Come dimensionare correttamente un impianto di ventilazione meccanica controllata?

4
min read time
2020-07-10 08:59:00


In questo periodo, più che mai, la qualità dell’aria e il trattamento della stessa sono due aspetti fondamentali legati alla salubrità e benessere degli ambienti in cui viviamo. Protagonisti di questo fenomeno sono sicuramente i sistemi di ventilazione meccanica controllata. In questo articolo approfondiremo il dimensionamento di un impianto VMC. Continua a leggere e scopri tutto ciò che c’è da sapere!

 

Comfort ambientale e qualità dell’aria sono due lati della stessa medaglia.
L’aria dei nostri ambienti ha bisogno di essere trattata a causa dei cambiamenti degli involucri degli edifici, sempre più ermetici, uniti alle abitudini quotidiane che “inquinano” l’aria delle nostre case: profumi, vapori della cucina, sostanze tossiche, igiene personale.
Tutte attività che generano odori e un grosso carico di umidità.

Se l’involucro non è sufficientemente ventilato può verificarsi l’insorgere di muffe e un elevato livello di umidità nell’aria e depositato sulle pareti. Ecco che entrano in campo i sistemi di ventilazione meccanica, essenziali per garantire il massimo livello di comfort ambientale, e termico.

Scopriamo insieme al nostro reparto tecnico come dimensionare al meglio un sistema di ventilazione meccanica.
Consigli dimensionamento sistema ventilazione meccanica controllata | Wavin Italia

Consigli dimensionamento sistema ventilazione meccanica controllata

Di seguito abbiamo raccolto le domande più frequenti relative al dimensionamento dei sistemi VMC.

Quali sono le fasi da seguire per dimensionare correttamente un sistema di ventilazione meccanica?

Le fasi sono essenzialmente sei:
  1. Calcolo del ricambio d’aria necessario
  2. Definizione delle portate per singolo locale
  3. Sviluppo schema di distribuzione e posizionamento bocchette
  4. Calcolo perdite di carico
  5. Scelta della macchina più adatta e relativi accessori
  6. Verifica bilanciamento dell’impianto

Come calcolare il ricambio di aria necessario?

Facendo riferimento alle normative UNI EN 15251 e UNI 10339 possiamo stimare la portata dell’aria, considerando la superficie dell’edificio e il volume dei locali.
Solitamente, in ambito residenziale, si va a considerare un ricambio ottimale attorno agli 0,5 vol/h, tenendo conto che il valore minimo è di 0,3 volumi/h.

Pertanto, la portata d’aria per ogni singolo locale in cui vi è la necessità di immettere aria Q [m³/h], sarà calcolata semplicemente moltiplicando il volume V [m³] del locale per il numero di ricambi aria n che, appunto, sono pari a 0,5 vol/h.

Quindi, ad esempio se considero un appartamento di 100 mq, con un volume ipotetico di 270 mc, applicando il valore di portata di 0.5 vol/h avremmo un volume d’aria da trattare pari a 135 mc h. Di conseguenza per garantire un adeguato trattamento servirà una macchina da 160 mc/h di taglia.

Dove posizionare le bocchette di mandata e ripresa?

La distribuzione della ventilazione meccanica viene effettuata con una serie di bocchette.
Alcune si occupano di prelevare l’aria dagli ambienti più umidi o che hanno bisogno di far cambiare l’aria (bagni, ripostigli. lavanderie, cucina), e sono le bocchette di aspirazione/ripresa.
L’aria raccolta da questi ambienti viene convogliata all’interno della macchina, passa all’interno di uno scambiatore di calore, per poi essere espulsa verso l’esterno.
Le altre bocchette sono quelle di mandata, che si occupano di immettere l’aria raccolta dall’esterno e filtrata, nei locali meno “inquinati”, come un soggiorno o la camera da letto.

È consigliabile installare le mandate in basso (ad esempio all’altezza delle prese elettriche) e le riprese in alto (a circa 30 cm dal soffitto) e rispettivamente in diversi locali.

Per garantire la massima efficienza di scambio le portate di immissione ed estrazione devono essere perfettamente equilibrate.

Quali sono i rischi di un dimensionamento non corretto?

Un dimensionamento scorretto porta ad avere un impianto sbilanciato.
I maggiori rischi sono:
  • Rumori, fischi e sibili dovuti a una portata eccessiva
  • Ventilazione insufficiente (ristagno di odori, accumulo di umidità) a causa di una portata insufficiente
  • Spreco energetico


Lavori per uno studio di progettazione? Hai bisogno di supporto per il dimensionamento?

Noi di Wavin ti forniamo un supporto alla progettazione.
Ti aiutiamo quindi a sviluppare la distribuzione ottimale dell’aria all’interno dell’appartamento. Andiamo a indicare - bocchetta per bocchetta - qual è la portata necessaria rispetto alla stanza in cui è installata, per facilitare l’opera di installazione e andiamo a fornire tutto il supporto per il dimensionamento.

Per qualsiasi richiesta di supporto o informazione tecnica, contatta direttamente il nostro ufficio tecnico!

Scopri la gamma VCM Wavin

Dove posizionare le bocchette di mandata e ripresa di un impianto VMC? | Wavin Italia