Rispetto al 2017 non esiste più una detrazione unica per tutti gli interventi, ma sono previste aliquote differenziate per incentivare maggiormente i lavori che migliorano la prestazione energetica degli edifici. Cerchiamo di riassumere le aliquote principali di detrazione:
- Ristrutturazioni edilizie – sistema di climatizzazione: detrazione 50% Nella detrazione sono incluse le spese di progettazione e altre prestazioni professionali, pratiche edilizie, demolizioni e rifacimento della pavimentazione, l’installazione dove è incluso anche il sistema radiante (isolante, tubazioni, massetto, collettori, valvole ecc.) e il sistema di regolazione dell’impianto radiante
- Interventi di riqualifica energetica: le detrazioni al 65% L’installazione di un sistema radiante rientra nella detrazione al 65% se viene abbinato ad una caldaia a condensazione di efficienza almeno pari alla classe A di prodotto insieme all’installazione di sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI oppure VII.
- Sicurezza sismica + efficienza energetica, detrazioni 80% e 85% I sistemi radianti rientrano nelle detrazioni 80% o all’ 85% nel caso in cui concorrano alla riduzione del fabbisogno energetico per il raggiungimento dei requisiti di efficienza in combinazione alle strategie per la riqualificazione sismica. Viene applicata l’aliquota dell’80% se gli interventi determinano il passaggio ad una classe di rischio inferiore, all’85% per il passaggio a due classi di rischio inferiore. Questa detrazione si applica si applica per una spesa non superiore a 136.000 euro per ogni unità immobiliare dell’edificio.
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