Recuperatore entalpico: il perfetto alleato contro il virus
Per confermare l’efficacia dei recuperatori entalpici nella limitazione del contagio, sono stati effettuati dei test. In particolar modo, di seguito riporteremo brevemente quelli condivisi dai produttori dei recuperatori entalpici utilizzati sulle nostre unità di ventilazione.
Per l’esecuzione del test sono stati presi in considerazione diversi elementi:
- dimensione delle particelle virali
- la capacità di filtrazione e penetrazione della membrana
- la separazione dei flussi d’aria
La membrana polimerica garantisce proprietà antibatteriche, prestazioni stabili, resistenza al calore e bassa perdita d’aria.
In particolare, per il test della membrana, è stato seguito il protocollo ASTM F-1671: un test progettato per valutare l'efficacia dell'abbigliamento protettivo per i professionisti medici, quindi il livello di penetrazione virale.
II risultati dei test hanno dimostrato che:
- Le membrane a tenuta d’aria e a due strati bloccano completamente il trasferimento di contaminanti biologici di dimensioni> 25 nanometri. Riescono quindi a fermare particelle molto più piccole di quelle di COVID-19, che hanno un diametro medio di 125nm.
- I recuperatori garantiscono la tenuta all'aria e sono certificati per avere una contaminazione incrociata inferiore all'1%
- I recuperatori consentono la completa separazione dei flussi d'aria: l’aria d'immissione non entra mai in contatto con l’aria di ripresa;
Quindi possiamo affermare che i nostri sistemi di VMC con recuperatore entalpico rappresentano gli alleati ideali per la lotta contro il contagio, proprio grazie alla presenza della membrana che blocca il passaggio del virus.