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2020-11-11 14:43:00
Un rinnovato e profondo impegno a collaborare con amministratori, ingegneri, progettisti e installatori per contribuire a rendere le città veramente a prova di futuro, con edifici confortevoli ed efficienti dal punto di vista energetico.
Il nuovo scopo di Wavin ben si sposa con lo sviluppo del Museo del Futuro di Dubai, un edificio dall'anima tecnologica che si presenterà come un vero e proprio hub destinato ad affrontare e approfondire alcune delle più importanti tematiche legate alla sostenibilità, compreso il cambiamento climatico.
Saremo una vetrina per una nuova era, un centro di creatività e speranza dove puoi vedere, toccare e plasmare il nostro futuro condiviso. Combinando elementi di mostra, teatro immersivo e attrazioni a tema, il il Museo del Futuro di Dubai ti invita a guardare oltre il presente e prendere il tuo posto nei mondi possibili a venire. Museo del Futuro
La forza del BIM (Building Information Modeling)
Progettato nel 2015 dallo studio di architettura Killa Design - con l'obiettivo di essere pronto per l'inaugurazione di Expo 2020, il Museo del Futuro di Dubai occuperà una posizione privilegiata tra le Emirates Towers e sarà caratterizzato da un'architettura estremamente complessa, con una struttura costituita fino a 2.400 elementi in acciaio intersecati diagonalmente tra di loro, resa possibile grazie all'utilizzo del Building Information Modeling (BIM).La parte solida della struttura rappresenta la conoscenza che abbiamo oggi. Il vuoto rappresenta tutto ciò che non sappiamo ancora, in altre parole, il futuro.Shaun Killa , Killa Design
La sfida: gestione delle acque piovane e trasporto di acque reflue
L'orientamento all'innovazione e alla sostenibilità che ha caratterizzato tutte le fasi della progettazione del Museo del Futuro di Dubai è importante anche nel settore specifico della gestione delle acque meteoriche e del trasporto delle acque reflue, fondamentali per la tutela sia della salute delle persone che dell'ambiente.
La soluzione: la prossima generazione di sistemi fognari
Non a caso l'appaltatore Desert Group ha scelto, tra le tante soluzioni disponibili sul mercato, le camere d'ispezione Wavin Tegra 600.Soluzioni perfette per diventare la struttura portante di qualsiasi rete fognaria, grazie alla loro facilità di installazione, minima manutenzione ed elevate prestazioni per tutta la loro vita utile, le basi Wavin Tegra non necessitano di un accurato allineamento orizzontale o verticale. I collegamenti sono realizzati mediante manicotti di accoppiamento con regolazione sferica in ogni direzione fino a 7,5°. La gamma Wavin Tegra comprende anche modelli specifici per tubi in PVC a parete liscia o PP a doppia parete ed elementi base per il collegamento in tutte le direzioni. La possibilità di variare la direzione del flusso con angoli da 0° fino a 90°, sia a sinistra che a destra, garantisce inoltre la massima versatilità.
Le basi Wavin Tegra sono caratterizzate da un elemento a base piana con doppio fondo, progettato per semplificare il livellamento della camera nello scavo ed eliminare le variazioni di portata anche quando il suolo e l'acqua sono in condizioni critiche. I tubi corrugati Wavin Tegra sono leggeri, pratici da montare all'interno della base e possono essere facilmente tagliati su misura. La struttura ondulata consente inoltre un ottimo grip con il terreno per garantire un migliore adattamento alle varie condizioni climatiche (gelo /disgelo, variazione del livello della falda freatica, ecc.).
Stiamo cercando di creare nuove tecniche e innovazioni, per spingere l'involucro in termini di sostenibilità e tecnologia di costruzione. Stiamo trovando nuovi modi per fare cose che potrebbero creare precedenti per i progetti futuri.Shaun Killa , Killa Design
La strada per costruire ambienti sani e sostenibili
Wavin è orgogliosa di svolgere un ruolo da protagonista nel fornire la prossima generazione di soluzioni per la gestione delle acque meteoriche e delle acque reflue a una delle costruzioni più complesse mai costruite al mondo. In qualità di azienda, il nostro scopo principale è svolgere un ruolo di primo piano, con le nostre soluzioni sostenibili e lungimiranti, per spingere le città di tutto il mondo a costruire ambienti sani e sostenibili. Dobbiamo pensare al futuro, oggi. C'è molto che possiamo fare. C'è molto da aspettarsi.Il Museo del Futuro di Dubai è un'icona per la progettazione di edifici tecnologici del futuro. Spera di attirare più di 1 milione di visitatori all'anno, la metà dei quali dovrebbe provenire da fuori degli Emirati Arabi Uniti.
