Secondo le linee Guida la prevenzione degli impianti a rischio si ottiene con una corretta progettazione e dimensionamento degli impianti tecnologici. Gli impianti a rischio sono costituiti da impianti di distribuzione, gli impianti di condizionamento con umidificazione ad acqua e ad aria, di raffreddamento. Alla progettazione, deve seguire l’adozione di misure preventive, quali la manutenzione e all’occorrenza la disinfezione.
Fermo restando il rispetto delle normative in materia e l’installazione a regola d’arte dell’impianto.
Molto sensibili al problema della legionella sono le strutture ricettive ed ospedaliere per le quali sono previsti controlli e opere di manutenzione e pulizia degli impianti e disinfezione. Sono strutture dove la progettazione degli impianti e collaudo sono fondamentali per evitare la stagnazione dell’acqua calda e prevedere un continuo ricircolo dell’acqua.
Nelle strutture di nuova costruzione o ristrutturazione totale, le reti dell’acqua fredda e dell’acqua calda sanitaria devono essere adeguatamente distanziate tra loro e da altre fonti di calore oltre che adeguatamente isolate termicamente. Le reti devono essere il più possibile lineari, con tratti il più breve possibili, evitando terminali ciechi e senza circolazione dell’acqua, evitare così la stagnazione dell’acqua. Per questo motivo vengono consigliati i collegamenti delle utenze sanitarie in serie o ad anello, un sistema tanto semplice quanto efficace per ottimizzare le condizioni igieniche dell’acqua.